Con questo utile libro Milena Simeoni parte da uno studio osservazionale che ha effettuato grazie alla sua esperienza e che l’ha portata alla conclusione che vi sono rimedi maggiormente connessi a moti estroversivi e altri più a moti introversivi e che ad ogni Fiore corrisponde un talento dell’animo umano e che lo stesso può essere utilizzato in modo eccessivo o carenziale.
L’osservazione costante le ha così permesso di avvicinare la Floriterapia alla Medicina Tradizionale Cinese associando ad ogni fiore la natura Yin o Yang e per ogni Talento Floreale le manifestazioni in eccesso e verso l’esterno e le manifestazioni in carenza e verso l’interno.
Da qui la definizione di “Floriterapia TAO” che parte proprio dal presupposto che il mal utilizzo di un talento può manifestarsi in eccesso o in carenza e verso l’esterno o verso l’interno.
La prima parte del libro è quindi dedicata proprio alla Medicina Tradizionale Cinese dove viene spiegato il concetto di Yin e Yang, eccesso e carenza per approdare quindi alla classificazione dei Fiori Yin e di quelli Yang. Il secondo capitolo affronta le relazioni tra le diverse tipologie floreali per poi passare alla descrizione dettagliata dei 38 Fiori di Bach. Dopo questo esauriente excursus il 4 capitolo parla delle relazioni di antagonismo e complementarità permettendo così di applicare quanto appreso fino a questo momento.
Questo è sicuramente un libro utile in quanto mette in luce un nuovo approccio che spinge a individuare il proprio rimedio adatto alla situazione specifica, reinterpretando ogni Fiore come punto di equilibrio tra due polarità di eccesso e carenza.
Un testo schematico, facilmente fruibile e di facile comprensione adatto soprattutto a chi già “mastica” questa materia ma che sicuramente può essere letto dai neofiti per approcciarsi in maniera alternativa al mondo della Floriterapia.