La dieta cinese dei sapori di Gabriele Piuri

di Silvia Menini

In questo testo estremamente innovativo Gabriele Piuri è riuscito a trasferire le sue conoscenze della Medicina Tradizionale Cinese nella pratica, spiegando in modo chiaro e dettagliato concetti che potevano invece risultare ostici a chi approccia questi argomenti per la prima volta.

Come si evince dalla lettura di questo testo, la dietetica è il fondamento della prevenzione ma, allo stesso modo, le prescrizioni alimentari possono rappresentare una indicazione in situazioni patologiche per sostenere la salute o recuperarla in caso di malattia. Gli alimenti svolgono infatti una profonda azione di regolazione sull’organismo che, una volta compresa, può essere utilizzata come prima fonte di intervento per affrontare situazioni che vanno ben oltre il dimagrimento, ruolo primario a cui è stata invece relegata l’alimentazione oggigiorno.

Nell capitolo dedicato ai Sapori, si viene condotti attraverso un percorso originale ed efficace alla comprensione dei singoli alimenti che li rappresentano con le loro azioni e potenzialità.

Si apprenderà, infatti, che nella Medicina Tradizionale Cinese il cibo viene analizzato e classificato in maniera distinta dalla visione occidentale dove viene considerato solamente in base alle sue proprietà chimiche, fisiche e organolettiche, oltre che per la composizione nutrizionale (carboidrati, proteine, grassi e fibre, vitamine e sali minerali) e il suo potere calorico. In Oriente il cibo ha una sua propria condizione energetica che va a interagire con l’equilibrio dell’organismo.

L’alimentazione, oltre che rappresentare un efficace metodo di prevenzione e cura, è anche uno delle prime cause interne di malattia e disequilibrio, spesso causata da eccessi sia in quantità, in un determinato sapore, qualità o temperatura. La dietetica cinese è quindi orientata alla moderazione sotto ogni punto di vista. Innanzitutto, va valutato il Zong, cioè alla storia che quel determinato cibo rappresenta per chi lo assume. Non meno importante è il Jing, l’essenza vitale dell’alimento che è più o meno presente in base alla coltivazione, allo stato di maturazione di quando viene colto, alla conservazione e al tipo di cottura. Il terzo è il Qi e la presenza prevalente di Yin o Yang.

L’autore ci guida poi nella corretta composizione di un piatto, alla valutazione dei diversi sapori e i loro effetti a livello energetico, nonché alle singole azioni farmacologiche e il loro legame con le emozioni.

Ma se fino a questo punto ci siamo immersi nell’affascinante teoria, ora è arrivato il momento della messa in pratica con menù esemplificativi per ognuna delle sei costituzioni energetiche descritte e alla stagione di riferimento, con una intera sezione dedicata a minestre medicate e la loro indicazione curativa. 20 rimedi antichi ed efficaci per trattare fastidi che vanno dal raffreddore ai disturbi intestinali, dai dolori mestruali al mal di testa.

Anche le applicazioni cliniche del capitolo successivo risultano essere molto utili per poter ottenere i migliori risultati terapeutici dalla dietetica cinese.

Un libro scritto in maniera semplice, immediata e completa che è indispensabile avere nella propria libreria se si vuol affrontare l’argomento alimentazione in maniera più cosciente e più orientata alla salute e all’equilibrio del proprio corpo. Gabriele Puri è Medico Chirurgo e Dottore di Ricerca in Nutrizione Sperimentale e Clinica con una seconda laurea in Biologia Applicata alle Scienze della Nutrizione e specializzando in Scienza dell’Alimentazione, mette a contatto la sapienza dell’Oriente antico con le conoscenze della scienza occidentale.  

Potrebbe anche piacerti

Lascia un Commento