10 motivi per usare la curcuma in cucina

di Astra Code
La curcuma è una spezia ricca di proprietà depurative e antitumorali. È di colore giallo-ocra e proviene dall’India dove è conosciuta da oltre 5 mila anni proprio per i suoi effetti benefici. È infatti tradizionalmente impiegata nella medicina ayurvedica in quanto può far fluire l’energia eliminando scorie e tossine e ne viene consigliato l’utilizzo di un cucchiaino in acqua la mattina a digiuno per un effetto detox e anche nella medicina tradizionale cinese dove viene utilizzata per riequilibrare i meridiani di stomaco, milza e fegato e per rendere il sangue più fluido. 
È soprattutto la curcumina, un elemento antiossidante che dà il tipico colore al rizoma, la responsabile di tutte le proprietà benefiche della spezia: ogni 10g di polvere ne possono contenere da 2 a 8g.
Ecco di seguito 10 benefici e altrettanti motivi per cui bisognerebbe usarla spesso in cucina.
1. Antitumorale
Questa pianta è conosciuta per contrastare l’insorgere della leucemia e di ben 8 tipi di tumore che, di norma, colpiscono il colon, prostata, polmoni, fegato, pelle, reni e mammelle. Inibisce la riproduzione delle cellule tumorali grazie all’azione di un enzima ritenuto responsabile dello sviluppo dei diversi tipi di cancro.
2. Antiossidante
La curcuma è in grado di trasformare i radicali liberi in sostanze innocue per l’organismo. Proprio per questo motivo ha la proprietà di rallentare l’invecchiamento cellulare e il danneggiamento delle membrane delle cellule che compongono il nostro organismo.
3. Toccasana per stomaco e intestino
Il consumo di curcuma migliora il funzionamento di stomaco e intestino e inoltre aiuta a combattere il colesterolo in quanto facilita lo smaltimento dei grassi in eccesso. È consigliata a chi ha problemi di digestione, meteorismo e flatulenza. Allevia i dolori di stomaco e stati di diarrea e stipsi.
Grazie alla sua azione antinfiammatoria e antibatterica, il suo utilizzo contrasta il bruciore di stomaco e contribuisce all’eliminazione del batterio che è causa della gastrite.
4. Contro dolori articolari e influenza
La curcuma è un ottimo antinfiammatorio, antisettico e antidolorifico. Perfetta per chi soffre di dolori articolari, combatte anche l’influenza grazie alle sue proprietà antibatteriche e antivirali, rafforzando quindi il sistema immunitario. Aiuta anche in caso di dolori mestruali, colite, cefalea ed emicrania, fibromialgia.
5.  È un potente alimento per il cervello e il cuore
La curcuma rallenta l’invecchiamento delle cellule cerebrali ed è in grado di mantenere il cervello sano e attivo.
La curcumina è una sostanza che combatte le malattie cardiache in quanto rafforza il rivestimento dei vasi sanguigni e riduce i livelli di colesterolo. È quindi in grado di ridurre i rischi di malattie cardiovascolari.
6. Fa dimagrire
La curcuma è in grado di inibire la capacità delle cellule adipose di assorbire sostanze nutritive. Aiuta anche a regolare la sensazione di fame e fa sentire sazi più facilmente. Stimola inoltre il fegato nella produzione degli acidi biliari e, proprio per questo motivo, i grassi vengono metabolizzati meglio durante i pasti, prevenendo gonfiore e flatulenza. Aiuta a tenere sotto controllo i livelli di glicemia, migliorando anche il metabolismo di carboidrati e zuccheri. Modera i livelli di insulina e glucosio nel sangue, prevenendo così l’insorgere del diabete di tipo 2.
7. Combatte cistiti e candidosi
Chi soffre di queste condizioni tanto fastidiose, trae subito beneficio dall’utilizzo della curcuma grazie alla sua azione antibatterica, efficace contro i funghi (candida), risolvendo in poco tempo bruciori e prurito.
8. Un’alleata contro la depressione
La curcumina è in grado di aumentare i livelli di serotonina e dopamina, due neurotrasmettitori coinvolti nella regolazione dell’umore. Assumere 1 grammo al giorno può alleviare la depressione.
9. Morbo di Alzheimer
La curcuma sembra avere anche il potere di ostacolare la proteina beta amiloide (A-beta) implicata nella progressiva degenerazione delle cellule cerebrali tipiche di questa forma di demenza.
10. Uso topico
La curcuma può essere utilizzata anche esternamente in quanto è un’ottima cicatrizzante per piccole ferite, escoriazioni e punture d’insetto.

Ma come usare la curcuma in cucina?
È sicuramente un ottimo insaporitoredelle pietanze e si può aggiungere a minestre, risotti, paste, verdure cotte, uova alle quali dona un gusto fresco e delicato. Da provare anche in salse, yogurt e formaggi freschi (da provare sopra i fiocchi di latte!) oltre a budini e torte.
Il suo effetto verrà potenziato se abbinato al tè verde, pepe nero e olio di oliva.
 Si può preparare una tisana drenante unendo un cucchiaino di tè verde, 1 di curcuma, 1 pizzico di pepe nero e uno spicchio di limone o scorza di limone. Unire a tutto dell’acqua bollente e lasciare in infusione una decina di minuti. Quindi filtrare e bere.
Un efficace antidolorifico e antinfiammatorio è il mix di curcuma e miele. Basta unire 100 grammi di miele biologico a un cucchiaino di curcuma in polvere (circa 10 grammi), quindi mescolare per far amalgamare il tutto e conservare il barattolo chiuso in un luogo asciutto e al riparo dal calore. Assumerne ogni mattina un cucchiaio da solo o anche nel latte.
Il Golden Milk (o Latte d’oro) è entrato nei supermercati e nei ricettari come la bevanda-farmaco per eccellenza. Oltre a poterla acquistare già pronta, si può preparare facilmente in casa.
Innanzitutto si parte con la pasta di curcuma. Versare l’acqua in un pentolino con un pizzico di pepe nero e portare a bollore. Quindi spegnere la fiamma e unire la curcuma. Mescolare fino a quando si ottiene una pasta densa. Da qui si può trasferire in un barattolo per la conservazione.
Per preparare la bevanda mettere in un pentolino del latte vegetale e portarlo a bollore, versarlo quindi in un barattolo e aggiungere un cucchiaino di pasta di curcuma. Tale bevanda si può addolcire con del miele se si desidera. Chiudere quindi il barattolo e scuoterlo energicamente finché il tutto si amalgama.
La pasta di curcuma si conserva in frigorifero fino a un mese.
La dose giornaliera raccomandata di curcuma è di due cucchiaini da caffè e non è consigliata a chi soffre di calcoli biliari perché potrebbero peggiorare la situazione.
Calorie e valori nutrizionali della curcuma
100 grammi di curcuma contengono 354 kcal, 8 g di proteine, 65 g di carboidrati, 3,21 g di zuccheri, 10 g di grassi, 0 mg di colesterolo, 21 g di fibra alimentare e 38 mg di sodio.
Un cucchiaino corrisponde a circa 2g e un cucchiaio a circa 7g.

Potrebbe anche piacerti

Lascia un Commento