Lo zenzero è una spezia altamente stimolante e tonica e vanta numerosissime proprietà.
Per conoscerle tutte puoi leggere il mio articolo
Con l’arrivo del freddo è importante proteggersi e stimolare l’organismo in modo da essere attrezzati per i momenti in cui si è più sottoposti a uno stress termico che potrebbe compromettere le difese immunitarie.
Lo zenzero rappresenta sicuramente un ottimo alleato e può essere utilizzato in cucina per insaporire le preparazioni o anche utilizzato per la preparazione di una tisana da sorseggiare e dare una vera e propria sferzata di benessere. Lo zenzero è infatti un potente antinfiammatorio e antiossidante, oltre ad avere proprietà anticoagulanti e ipocolesterolemizzanti e, grazie al suo potere digestivo, risulta utile per stomaco e cuore, oltre ad avere numerose proprietà antibiotiche.
Per preparare lo zenzero “candito” light senza zucchero leggi il mio articolo.
Ecco quindi la ricetta per una tisana allo zenzero dai mille benefici.
Questa tisana ha proprietà digestive e combatte il gonfiore e il gas intestinale. Placa anche il senso di nausea, combatte i sintomi influenzali come mal di gola, tosse e raffreddore oltre a rafforzare il sistema immunitario. Lo zenzero è anche un antidolorifico e antinfiammatorio naturale e può essere assunto per contrastare i dolori mestruali e ridurre lo stress.
Controindicazioni:
Consultare il medico in caso di gravidanza, problemi di circolazione (potrebbe interferire in caso di anticoagulanti e antiaggreganti)
Ingredienti:
40 grammi di radice di zenzero fresco o 3 cucchiaini di zenzero in polvere
600 grammi di acqua
Limone (facoltativo) – quantità in base alle proprie preferenze
Preparazione con radice fresca:
Lavare la radice e sbucciarla. Tagliarla quindi a pezzi piccoli e metterla in un pentolino con dell’acqua che andrà portata a bollore. Spegnere quindi il fuoco e far raffreddare. Filtrare il liquido e travasare nelle tazze.
Se si vuole un sapore meno pungente e più delicato si può aggiungere lo zenzero solo quando l’acqua inizia a bollire.
Preparazione con polvere:
Sciogliere la polvere di zenzero in un centimetro circa di acqua. Trasferire quindi in un pentolino insieme all’acqua restante e fare bollire. Spegnere quindi il fuoco e lasciare intiepidire.
Varianti:
Si può aggiungere a piacere la curcuma (dalle proprietà digestive e antinfiammatorie). Per aumentare l’azione carminativa e ridurre il gonfiore addominale si possono aggiungere semi di finocchio o di anice. Per riscaldare l’organismo durante la stagione invernale si può invece aggiungere cannella.
]]>I cachi sono ricchi di zuccheri e proprio per questo sono sconsigliati a chi ha problemi di peso e ai diabetici. La percentuale di zuccheri infatti equivale al 16% ed la percezione zuccherina è esaltata dalla loro consistenza morbida e quasi cremosa.
Un caco può arrivare a pesare anche 250-300 grammi e portare un valore energetico pari a 200-250 Kcal (circa 70 Kcal per 100 gr).
Guardando però alle molteplici proprietà dei cachi, è bene evidenziare la loro fonte di potassio, vitamina A ,C e K (ha azione coagulante). Grazie ai fattori vitaminici tale frutto protegge l’epidermide dai danni dei radicali liberi, ha inoltre virtù lassative e diuretiche e quindi indicato a chi ha problemi di fegato in quanto svolgono una azione depurativa; ottimo preso al mattino per contrastare la ritenzione idrica.
Acquisto e conservazione dei cachi
I cachi maturi si conservano solamente per pochi giorni, quindi è bene acquistarli ancora leggermente acerbi e farli maturare in casa a temperatura ambiente. Per accelerare la maturazione si possono lasciare vicino a frutti che sviluppano etilene, come le mele e le pere.
]]>Il freddo è arrivato e l’inverno è veramente alle porte. In questa stagione lo Yin prende il sopravvento e nel nostro corpo le energie tornano a circolare in profondità. Ecco quindi che anche l’alimentazione deve adeguarsi e favorire questo movimento naturale per permettere all’organismo di adeguarsi alle temperature esterne. I cibi da preferire sono quelli che aiutano tale processo come, ad esempio, i tuberi, le radici e gli alimenti contenuti in bacelli (come ad esempio i legumi). I piatti che si cucinano e si mangiano dovrebbero contenere più grassi e nutrienti e andrebbero preferiti quelli cotti rispetto ai crudi (eventualmente da prediligere a pranzo rispetto che a cena quando lo Yang è al massimo), le cotture prolungate e le bevande calde.
I sapori da prediligere sono il piccante (nutre il Polmone che ha lavorato molto in autunno e lo rigenera, armonizza il Rene che viene associato invece alla stagione invernale, scalda e attiva lo Yang in profondità mobilizzandolo, proteggendo così il corpo che è aggredito dalle temperature fredde e portando verso l’esterno un eventuale patogeno). Grazie al piccante si muoverà anche l’umidità creata dal maggior consumo di cibi grassi.
Il dolce (inteso come sapore cinese e non all’occidentale), invece, rilassa e tonifica la milza e tutti gli altri organi.
Via libera quindi a cereali come avena, farro, miglio, riso, legumi come ceci, lenticchie e fagioli, frutta secca e semi, cicoria, cipolla, porri, rape, ravanelli, scalogno, sedano, aglio, capperi, rosmarino, timo. Spezie come cannella, chiodi di garofano, coriandolo, maggiorana, noce moscata, origano, paprica, peperoncino, zenzero.
Ridurre quindi i cibi freddi come pompelmo, prugna, formaggi, yogurt, latte, pomodori, polipo…
Vanno bene anche cibi “salati” (assolutamente non alimenti conservati sotto sale o insaccati) ma avena, piselli, orzo, salsa di soia, vongole, cozze e carni come agnello, faraona, maiale e pollo.
Anche lo stile di vita dovrebbe adeguarsi al nuovo ciclo giorno-notte. Bisognerebbe evitare il freddo per evitare dispersioni inutili di energia e prediligere invece il caldo, andare a dormire presto per svegliarsi un po’ più tardi e organizzare le attività giornaliere seguendo la luce del sole. Adottare un comportamento diverso rischia di compromettere il Rene che è estremamente importante a livello energetico in quanto rappresenta il sistema da cui si originano lo Yin e lo Yang, i meridiani e le energie che il nostro corpo utilizza oltre a conservare il Jing, la nostra essenza vitale e che contribuisce al nostro sviluppo, salute e longevità. Inoltre, il Rene è l’organo che governa le ossa, i denti, i midolli, il cervello, è legato alla buona funzionalità dell’udito, dell’apertura e chiusura degli orifizi, della lucentezza e vigore dei capelli, e la volontà.
Frutta e verdura di stagione:
Verdura
Dicembre: bietole, broccoli, carciofi, cardi, carote, cavolfiori, cavoli, cicorie, cime di rapa, finocchi, insalate, patate, porri, radicchi, sedani, spinaci, zucche
Gennaio: bietole, broccoli, carciofi, cardi, carote, cavolfiori, cavoli, cicorie, cime di rapa, finocchi, patate, porri, radicchi, sedani, spinaci, zucche
Febbraio: bietole, broccoli, carciofi, cardi, carote, cavolfiori, cavoli, cicorie, cime di rapa, finocchi, patate, porri, radicchi, sedani, spinaci, zucche
Frutta
Dicembre: arance, kiwi, mandarini, mele, pere, pompelmi
Gennaio: arance, kiwi, mandarini, mele, pere, pompelmi
Febbraio: arance, kiwi, mandarini, mele, pere
]]>CASTAGNE, secche
Valori per 100 grammi:
Kcal: 349
Proteine vegetali: 4,7 gr.
Carboidrati: 80,9 gr.
Grassi: 3 gr.
Fibre: 2 gr.
Ferro: 52 mg
Calcio: 52 mg
Vitamina C: 2 mg
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