![\"\"](\"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-content\/uploads\/2021\/03\/inflammaging-cazzavillan-santaga-libro.jpg\")
<\/figure><\/div>\n\n\n\nFino a pochi anni fa l\u2019infiammazione<\/strong> era un sintomo come un altro che doveva essere \u201cspento\u201d con i medicinali indicati e che non destava pi\u00f9 di tanto preoccupazione. Oggi, invece, la visione \u00e8 variata e la flogosi (il termine tecnico utilizzato per identificare uno stato infiammatorio) \u00e8 sempre pi\u00f9 al centro dell\u2019attenzione come causa scatenante di malattie.<\/p>\n\n\n\n L\u2019infiammazione consiste in un meccanismo di difesa innato che \u00e8 messo in atto dal corpo per proteggersi da stimoli esterni e antigeni quali batteri, virus, tossine e sostanze estranee che possono risultare estremamente dannosi per l\u2019organismo. L\u2019infiammazione consente di eliminare la causa che ne \u00e8 alla base, riparare le lesioni ai tessuti e ristabilire la normale funzionalit\u00e0 dell\u2019organismo grazie all\u2019intervento di cellule difensive.<\/p>\n\n\n\n Una risposta infiammatoria<\/strong> che dura solo pochi giorni \u00e8 chiamata infiammazione acuta<\/strong>, mentre una risposta di durata pi\u00f9 lunga viene definita infiammazione cronica<\/strong>. La prima provoca sintomi come mal di gola o il prurito di una puntura d\u2019insetto, solitamente temporanei. In alcuni casi l\u2019infiammazione pu\u00f2 causare danni, come la distruzione tissutale o una risposta infiammatoria prolungata e dannosa. Questo pu\u00f2 insorgere quando i meccanismi di regolazione della risposta infiammatoria sono difettosi o la capacit\u00e0 di eliminare l\u2019agente nocivo \u00e8 compromessa. Si tratta ad esempio di una reazione allergica in cui l\u2019agente che di norma sarebbe innocuo (come, ad esempio, il polline) stimola l\u2019infiammazione e le reazioni autoimmuni.<\/p>\n\n\n\n Questo testo tratta in modo esaustivo l\u2019inflammaging<\/strong>, e cio\u00e8 quell\u2019infiammazione di basso grado considerata da molti ricercatori il trigger di molte malattie croniche e cronico-degenerative della terza et\u00e0.<\/p>\n\n\n\n Una introduzione delucida le ricerche fatte sull\u2019argomento per passare poi a esaminare il ruolo dell\u2019alimentazione<\/strong> valutando non solo gli aspetti nutrizionali che possono interferire con la risposta immunitaria attivando delle risposte infiammatorie (interferenti endocrini, metalli pesanti, pesticidi\u2026).<\/p>\n\n\n\n La seconda parte del libro, invece, approfondisce il ruolo della micoterapia<\/strong> analizzando il ruolo dei funghi medicinali come adattogeni per il controllo dei processi infiammatori.<\/p>\n\n\n\n Un testo che affronta l\u2019Inflammaging e le sue cause in modo completo ed esaustivo e descrive in maniera dettagliata i principali rimedi nutraceutici e micoterapici per gestire l\u2019infiammazione cronica di basso grado.<\/p>\n\n\n\n Consigliato a chi vuole approfondire questo vasto e ancora poco conosciuto argomento per prevenire e curare l\u2019infiammazione.<\/p>\n\n\n\n
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