Il daikon <\/strong>viene anche chiamato ravanello cinese<\/strong> ed \u00e8 un ortaggio molto simile per forma a una carota di grandi dimensioni ma di colore bianco e dal sapore invece simile al ravanello anche se appartiene alla stessa famiglia di cavoli e verze.<\/p>\n\n\n\n

Per mantenere e assimilare tutte le sue propriet\u00e0 sarebbe consigliabile consumarlo crudo<\/strong> e la parte migliore per tale scopo \u00e8 proprio quella pi\u00f9 vicina alla radice, mentre la punta \u00e8 ideale per essere cotta o al vapore o saltata in padella o al forno.<\/p>\n\n\n\n

Il daikon crudo<\/strong> \u00e8 ideale consumarlo abbinato a cibi ricchi di grassi o fritture<\/strong> in quanto \u00e8 in grado di permettere al corpo di smaltire i grassi pi\u00f9 velocemente<\/strong> oltre a favorire la digestione<\/strong>. \u00c8 anche un ottimo alleato per il fegato. Ricco di fibre, sali minerali<\/strong> come potassio, magnesio e vitamine<\/strong> del gruppo B e C, contiene solamente 18 Kcal per 100 grammi di prodotto. Ha azione diuretica, depurativa e drenante ed \u00e8 anche considerato un buon mucolitico<\/strong>. \u00c8 un supporto anche in caso di nausea, meteorismo e gonfiore intestinale<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n

\u00c8 indicato nella preparazione di minestre, stufati, zuppe oppure in insalata. In versione cruda pu\u00f2 essere tagliato a rondelle, alla julienne o grattugiato con una grattugia a fori grossi e condito con olio evo, limone, sale e pepe. A piacere si possono aggiungere germogli o semi come quelli di sesamo che si sposano alla perfezione con il suo sapore leggermente piccante<\/strong>. Per una versione pi\u00f9 particolare si pu\u00f2 condire anche con olio evo e acidulato di umeboshi.<\/p>\n\n\n\n

Per la versione cotta invece si pu\u00f2 tagliare a cubetti e, dopo averla irrorata con olio, si pu\u00f2 cuocere in forno a 180 gradi per circa 30 minuti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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