![\"\"](\"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-content\/uploads\/2019\/12\/Miso_Soup.jpg\")
<\/figure><\/div>\n\n\n\nIl miso \u00e8 uno degli alimenti\ntipici della cucina orientale e macrobiotica<\/strong> e rappresenta un condimento\ndi origine giapponese ottenuto dalla fermentazione dei fagioli di soia\ngialla, sale marino, koji (un fungo giapponese) e cereali (riso o orzo)<\/strong>. Durante\nla fermentazione<\/strong>, le proteine della soia sono demolite fino ai singoli\ncostituenti in modo da renderle estremamente assimilabili. <\/p>\n\n\n\n Il suo sapore dolce-salato<\/strong>\n\u00e8 forte e, proprio per questo, rappresenta un ottimo modo per insaporire brodi,\nminestre e zuppe al posto del classico dado da cucina. <\/p>\n\n\n\n Sicuramente presenta tantissimi\nbenefici per l\u2019organismo. In primis favorisce la regolarit\u00e0 intestinale<\/strong> favorendone\nla peristalsi in quanto apporta probiotici che ne riequilibrano la flora e\naiutano l\u2019organismo ad assimilare meglio i nutrienti, tra cui le vitamine e i\nsali minerali. La presenza di enzimi (prodotti dalla fermentazione che pu\u00f2\ndurare anche fino a 1-2 anni) aiuta il processo digestivo e a prevenire e\ncontrastare la pesantezza e il gonfiore, apportando vitamine del gruppo B,\nutili per il buon funzionamento del metabolismo, vitamina A e minerali come il\ncalcio, magnesio, ferro. <\/p>\n\n\n\n Per svolgere appieno le sue\npropriet\u00e0, il Miso non deve essere pastorizzato<\/strong> perch\u00e9 la\npastorizzazione inattiva i lattobacilli, facendo perdere gran parte del suo\neffetto benefico. <\/p>\n\n\n\n Non bisogna per\u00f2 abusarne in\nquanto contiene una cospicua dose di sodio<\/strong>. Va inoltre aggiunto a fine\ncottura<\/strong>, a fuoco spento e non deve bollire altrimenti si perderebbero\nprobiotici ed enzimi. <\/p>\n\n\n\n Il Miso \u00e8 inoltre efficace nella detossicazione\ned eliminazione <\/strong>di tutti quegli elementi negativi che l\u2019organismo assorbe\ndall\u2019inquinamento, additivi chimici, tossine, alcol e radiazioni.<\/p>\n\n\n\n \u00c8 infatti disintossicante del\nfegato, digestivo e antitumorale<\/strong>. Consumato prima del pasto, stimola la\ndigestione, riscalda il corpo, alcalinizza e remineralizza, tonificando la\nmucosa del tubo digerente, rinforza l\u2019intero organismo migliorando l\u2019aspetto di\ncapelli, pelle e unghie. Favorisce anche la riduzione del colesterolo. <\/p>\n\n\n\n La lecitina e acido linoleico\ndissolvono il colesterolo e ripuliscono i vasi sanguigni (utile in caso di\narteriosclerosi e ipertensione).<\/p>\n\n\n\n \u00c8 un alimento completo<\/strong> in\nquanto contiene tutti gli aminoacidi essenziali<\/strong> (contiene 12-14% di\nproteine in parte \u201cdigerite\u201d e quindi pi\u00f9 assimilabili e senza colesterolo o\ngrassi \u2013 percentuale che cresce se si assume il Miso in combinazione con i\ncereali, in particolare il riso, tanto da arrivare a 30-40% di proteine) ed \u00e8\nperfetto per chi segue una dieta vegana grazie anche alla presenza della\nvitamina B12. <\/p>\n\n\n\n Esistono vari tipi di Miso:<\/strong><\/p>\n\n\n\n Hatcho Miso (o Miso\ndell\u2019imperatore)<\/strong> \u00e8 prodotto con soia e sale. Presenta il 20% di sale in\nmeno rispetto alle altre variet\u00e0 di Miso. Questa tipologia viene lasciata\nfermentare 24 mesi mentre il Miso di Soia \u00e8 una versione pi\u00f9 delicata e\nfermenta solamente 12 mesi. <\/p>\n\n\n\n Mugi Miso o Miso di Orzo<\/strong> \u00e8\nil miso usato tradizionalmente per la zuppa o per insaporire le verdure. Viene\nusato soprattutto in estate e viene fatto fermentare per 18 mesi. <\/p>\n\n\n\n Kome Miso o Miso di Riso<\/strong> \u00e8\nuna valida alternativa al Miso di Orzo dal sapore pi\u00f9 delicato e meno decido\nrispetto alla versione precedente. <\/p>\n\n\n\n Genmai Miso:<\/strong> fatto con\nriso e orzo.<\/p>\n\n\n\n Shiro Miso o Miso di Riso<\/strong>\n\u00e8 ottenuto dalla fermentazione dei semi di soia e riso. \u00c8 molto leggero e pi\u00f9\ndolce per il minor contenuto di soia e dalla consistenza cremosa tanto che pu\u00f2\nessere spalmato sul pane. Tipicamente usato per salse e condimenti e indicato\nsoprattutto in inverno. <\/p>\n\n\n\n Natto Miso<\/strong> viene prodotto\nda un mix di Miso, Malto d\u2019orzo, zenzero, shoyu e alghe kombu. Viene usato come\ncondimento per verdure, cereali e mochi. Si aggiunge a brodi, legumi,\nminestroni, zuppe per insaporirli senza aggiungere ulteriore sale. <\/p>\n\n\n\n Il miso, secondo la Medicina\nTradizionale Cinese<\/strong> ha sapore dolce e salato, \u00e8 considerato un cibo con una\nforte carica energetica e un vero e proprio toccasana per Stomaco, Milza e Reni, grazie alla fermentazione che subisce.\nAiuta a dirigere in Qi verso il basso (soprattutto il Qi di Stomaco favorendo\ncos\u00ec la digestione e l\u2019assimilazione), nutre il sangue e il Qi e ha una natura\nfresca. Un valido aiuto in casi di dispepsia, nausea, rigurgiti, digestione\nlenta o in casi di stanchezza e organismo debilitato e deficitario. Il Miso \u00e8\nun ottimo sostegno per la Wei Qi, l\u2019energia difensiva dell\u2019intero organismo e\nquindi del nostro sistema immunitario. <\/p>\n\n\n\n Gli usi in\ncucina:<\/strong><\/p>\n\n\n\n Sotto forma di tisana.<\/strong>\nVersare un cucchiaino di Miso in una tazza di acqua calda e sorseggiarla\nlontana dai pasti. Con 2 tazze al giorno l\u2019intestino ne trarr\u00e0 beneficio. Tre\ntazze sono consigliate alle donne in menopausa per combattere la fragilit\u00e0\nossea. <\/p>\n\n\n\n Al posto del dado<\/strong>, avendo l\u2019accortezza di aggiungerlo a fine\ncottura a fuoco spento e acqua non bollente.<\/p>\n\n\n\n Per la preparazione della Zuppa\ndi Miso<\/strong> composta da alga Wakame, tofu, verdure di stagione e miso. Di norma\nvengono utilizzate tre verdure: una radice allungata (ad esempio la carota),\nuna verdura tonda (ad esempio la cipolla) e foglie verdi (ad esempio il cavolo\ncinese, la catalogna, foglie di ravanello o di carota). La forma e la direzione\ndi crescita diverse di queste verdure rende la zuppa carica di energia in\nmovimento, donando all\u2019organismo un perfetto equilibrio dinamico (Yin e Yang),\nforza, energia e armonia. Alla fine, si pu\u00f2 aggiungere il cipollotto fresco o\nprezzemolo e del succo di zenzero. L\u2019alga Wakame rilascia una mucillaggine che\nriveste le pareti del tubo digerente proteggendolo da irritazioni e\ninfiammazioni. \u00c8 inoltre ricca di sali minerali e vitamine. Stimola il\nmetabolismo e la disintossicazione.<\/p>\n\n\n\n Ricetta Zuppa di Miso<\/strong><\/p>\n\n\n\n Ingredienti per 2 persone:<\/strong><\/p>\n\n\n\n 1 cipolla bianca<\/p>\n\n\n\n 1 carota o 1 daikon<\/p>\n\n\n\n 1-2 foglie di broccolo,\nravanello, porro, sedano, prezzemolo, insalata, cavolo cinese, cime di rapa,\ncatalogna\u2026<\/p>\n\n\n\n 3 cm di alga wakame<\/p>\n\n\n\n 100 grammi di tofu morbido\n(facoltativo)<\/p>\n\n\n\n \u00bd litro di acqua<\/p>\n\n\n\n 1 cucchiaio di miso<\/p>\n\n\n\n Aromi a piacere<\/p>\n\n\n\n Procedimento:<\/strong><\/p>\n\n\n\n Mettere in ammollo l\u2019alga per\n10-15 minuti. Portare a ebollizione l\u2019acqua mentre si tagliano le verdure a\nlistarelle sottili. Buttare quindi le verdure nell\u2019acqua bollente e l\u2019alga\ntagliata a striscioline. <\/p>\n\n\n\n Cuocere per 15 minuti a coperchio\nchiuso. Aggiungere il tofu e spegnere il fuoco.<\/p>\n\n\n\n Sciogliere quindi il miso con un\npo\u2019 di acqua di cottura (attenzione che non sia a bollore) e aggiungilo una\nvolta spento il fuoco e aspettato qualche minuto. <\/p>\n\n\n\n Aggiungere quindi il cipollotto\ntagliato e dello zenzero in polvere, fresco o del succo di zenzero. <\/p>\n\n\n\n Si conserva in frigorifero in un\ncontenitore ermetico per 2 giorni al massimo. \u00c8 sconsigliata la congelazione.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Il miso \u00e8 uno degli alimenti tipici della cucina orientale e macrobiotica e rappresenta un condimento…<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":2536,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_mi_skip_tracking":false,"_exactmetrics_sitenote_active":false,"_exactmetrics_sitenote_note":"","_exactmetrics_sitenote_category":0},"categories":[451,443,454,463,445],"tags":[623,617,622,618,613,620,619,621,615,173,616,614],"jetpack_featured_media_url":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-content\/uploads\/2019\/12\/Miso_Soup.jpg","_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2535"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2535"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2535\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":2539,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2535\/revisions\/2539"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/2536"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2535"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=2535"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=2535"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}![\"\"](\"https:\/\/www.silviamenini.com\/wp-content\/uploads\/2019\/12\/miso.jpg\")
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