Gli oli essenziali sono sostanze aromatiche concentrate e altamente volatili, si presentano sotto forma di microgocce e possono trovarsi in varie parti della pianta. Esistono più di 400 molecole chimiche e questo le porta ad essere una miscela complessa. Lavorano per ristabilire equilibrio e armonia e possono agire come ormoni, enzimi, neurotrasmettitori, citochine a produrre determinate sostanze, stimolando anche il sistema immunitario. Gli o.e. posseggono una vibrazione forte che viene richiamata dall’organo deficitario e tendono a ripristinarne l’equilibrio. Sono messaggeri di intelligenza ed armonia e il loro compito è quello di portare ordine in sistemi disordinati attraendo quello che per noi è benefico sia a livello fisico che energetico.

La complessità degli oli essenziali permette loro di agire contemporaneamente su 3 livelli: fisico, emozionale/mentale ed energetico/vibrazionale.

Oggigiorno si ha la tendenza, quando si ha un dolore, un problema di salute o anche solo come prevenzione, a cercare un rimedio che possa riportarci alla vita di tutti i giorni, immersi nella nostra routine sempre più frenetica. Sottovalutare il sintomo placandolo o rendendolo silente non fa altro che peggiorare la situazione in quanto non si lavora sulla causa che l’ha determinato. Il problema quindi si ripresenterà, magari con più intensità, o si sposterà interessando un altro organo, zona del corpo o andando semplicemente più in profondità portando così a patologie croniche più difficili da curare.

Questo testo permette di capire proprio come la malattia risponda a un imprescindibile principio di autoregolazione, con una logica e una funzionalità intelligente. La malattia, infatti, dovrebbe essere intesa come una preziosa opportunità per conoscersi a fondo e fare un salto di coscienza. Molte malattie derivano dalla psiche e, proprio da qui, si dovrebbe partire, attuando un processo di cambiamento profondo e permettendo alla psiche stessa di riportarci verso la salute e la guarigione.

Gli oli essenziali sono un valido supporto in questo processo e da essi si può trarre beneficio approcciando un percorso di cura che parte da dentro e che viene tessuto sulla persona senza stereotiparla in una categoria ampia e priva di quelle sfumature che, invece, ci rendono unici.

A guidare la scelta dell’olio essenziale adatto a noi saranno le nostre emozioni che accompagnano il dolore e che saranno diverse in base al momento e motivo per cui si sceglierà il rimedio per curarsi. Sarà il nostro cervello emozionale a guidare la scelta e che ci guiderà verso l’olio che ha più risonanza con noi a seconda proprio dello stato d’animo.

Un manuale che racchiude 81 oli essenziali che vengono presentati con fotografie a colori delle relative piante. Vengono anche spiegati 16 oli vegetali, 15 idrolati e 19 tipi di impiego degli oli essenziali. Nella prima parte vengono esposti i principi dell’ayurveda con indicazioni per mantenere un sano equilibrio acido-base. 240 pagine sono invece dedicate al repertorio terapeutico che aiuta a individuare il rimedio adatto in base ai disturbi elencati in ordine alfabetico e quindi facilmente consultabili all’occorrenza.

Un testo completo, ricco di nozioni e utilizzi e con un giusto grado di approfondimento verso questo ricco e intrigante mondo degli oli essenziali.