Dopo il successo del suo libro “L’indice di equilibrio” e “Ricette in equilibrio” ecco un’altra proposta per mettere in pratica in modo semplice i suoi consigli in ambito di alimentazione. Un libro dedicato a tutti coloro che vogliano applicare i principi base dell’“indice glicemico” con piatti adatti a chi voglia provare sfiziose proposte vegetariane e vegane e che permettono di abbinare il cibo in maniera corretta in modo da ritrovare la migliore performance psicofisica.

Dopo aver spiegato nel libro dell’indice glicemico che è più importante cosa, come e quando si mangia rispetto a quanto, ora Iader Fabbri si dedica a mettere in pratica ricette gastronomiche attuabili da tutti, anche a chi è poco pratico in cucina.

Un testo che può essere utilizzato anche agli onnivori che vogliono provare piatti vegetariani e vegani scoprendo nuove opportunità gastronomiche, gusti e sapori inaspettati con suggerimenti utili sull’utilizzo specifico di ingredienti e abbinamenti per scoprire sapori nuovi e inaspettati oltre che bilanciati. Vegani e vegetariani, invece, impareranno le migliori strategie culinarie per valorizzare le fonti proteiche veggie.

Propone 32 ricette costruite dall’autore partendo da zero per alcune mentre per altre prendendo spunto da piatti classici che ha rivisitato per trovare il giusto equilibrio tra macronutrienti ma garantendo comunque una preparazione accessibile e facile per tutti.

Accanto a ogni ricetta c’è un QR code che tramite smartphone indirizzerà a un reel, un breve video multiclip, per aiutare il lettore nella preparazione pratica delle ricette proposte.

Vi sono anche 21 ricette tradizionali della nostra cultura gastronomica, una per ogni regione italiana per chi ama cimentarsi in qualcosa di più “conosciuto” ma con una maggior attenzione agli ingredienti e alla costruzione di un piatto sano ed equilibrato.

Nel libro vi sono inseriti anche una serie di box di approfondimento con l’obiettivo di rispondere alle domande sul cibo vegetariano che gli vengono rivolte più di frequente.  Si parla quindi delle proprietà della soia, degli OGM, al confronto tra alimenti contenenti proteine vegetali e quelli invece di origine animale come, ad esempio, le uova. Non mancano le infografiche che aiutano a presentare gli argomenti in modo schematico e di facile consultazione con spunti pratici per altre ricette o vari esempi di menù adatti a tutte le occasioni.

Un libro che ha l’obiettivo di essere uno strumento di consapevolezza, raggiungendo sempre più persone interessate ad approfondire questi argomenti per migliorare il proprio modo di mangiare e di vivere.

Quanto contano effettivamente le calorie come mero numero in una dieta? Le calorie sono effettivamente tutte uguali? O il corpo si comporta in modo differente in funzione della qualità delle Calorie che assumiamo?

Ho conosciuto Iader Fabbri mentre ricercavo su YouTube del materiale di approfondimento in ambito Nutrizione e, già dopo qualche video ho avuto conferma della sua competenza e capacità comunicativa.

Condivido in pieno la sua filosofia alimentare: come, cosa e quando si mangia è più importante di quanto si mangia. Si deve cercare di mangiare meglio e questo dovrebbe essere il primo pilastro di una dieta, che sia orientata al dimagrimento o anche solo per mantenere o recuperare la salute.

Spesso, però, non si sa da dove partire, sommersi da spot pubblicitari, claim ingannevoli e dalla necessità di mangiare spesso fuori casa.

Iader Fabbri, attraverso questo testo, insegna alle persone come mangiare in modo equilibrato e sano senza dannarsi dietro calcoli e diete che non possono essere portate avanti per lungo tempo perché troppo restrittive o prive di quegli alimenti che ci permettono di affrontare in modo energetico la giornata.

Il suo obiettivo non è quello di proporre una dieta ma un insieme di strategie per acquisire una vera e propria coscienza alimentare che si possa applicare alla vita quotidiana, a seconda delle proprie caratteristiche, stile di vita e obiettivi e che ha formulato in anni di pratica quale tecnico della nutrizione.

Come lui stesso dice, non esiste una alimentazione perfetta per tutti né, tantomeno, scorciatoie in fatto alimentare, ma un giusto compromesso tra le esigenze dei nostri geni e quello che, invece, piace mangiare. Perché questo è l’unico modo per non abbandonare una dieta intesa come stile di vita che sia tesa al benessere psico fisico. Da qui il nome “Indice di equilibrio” e che indica come un adeguato stile alimentare debba consentire di guidare la glicemia, gli ormoni e il metabolismo per essere in salute, performanti e anche dimagrire. Tutto questo senza usare la bilancia per pesare gli alimenti, senza calcolare le calorie ma soltanto approcciando l’alimentazione con coscienza e scegliendo cibi senza soffermarsi sulla quantità ma focalizzandosi sulla qualità e i giusti abbinamenti.

Non avevo ancora capito che non era un problema di quantità, ma di equilibrio nel scegliere i pasti.

Si parla quindi di calorie, cibo e ormoni, di falsi miti alimentari, per passare poi dalla teoria alla pratica affrontando argomenti come: la pizza, la pausa pranzo in ufficio, l’alimentazione serale, l’aperitivo… per poi arrivare all’integrazione e al cibo del futuro oltre che all’importanza dell’attività fisica.

Un libro scritto in maniera semplice e diretta, proprio come i suoi video YouTube, che facilita la comprensione e la messa in pratica, giorno dopo giorno, di tutta una serie di strategie per affrontare un percorso alimentare che porti alla salute e al benessere.