La stimolazione di determinati punti sul corpo può essere di estremo beneficio per la salute. Su questo (e su molto altro) si fonda proprio la medicina cinese che basa sugli effetti terapeutici delle diverse tecniche, antiche e moderne, la capacità del corpo di modificare la capacità funzionale e di correggere quindi le eventuali disfunzioni fisiche ed energetiche.

Le varie tecniche utilizzate sono in primis la digitopressione, quindi l’agopuntura (praticata solo da medici) e l’utilizzo di coppette di vari materiali che agiscono tramite un processo di suzione. È usanza anche applicare sui punti oli, Fiori di Bach che agiscono localmente e relativamente al punto prescelto.

In questo libro viene raccolta tutta una serie di informazioni pratiche relative ai diversi metodi e descritte le diverse tecniche come agopuntura, moxibustione, guasha, coppettazione, magnetoterapia e tecniche manuali in modo da comprendere a fondo quale sia più indicata verso il proprio obiettivo. Per ciascuna metodologia vengono anche analizzati anche i diversi effetti terapeutici che si possono ottenere con consigli utili, puntuali e chiari.

Attraverso questo manuale si avrà una visione completa anche dei singoli punti da trattare, la loro dislocazione, le controindicazioni e svariati consigli applicativi utili a chi la materia già la conosce ma la vuole comunque approfondire sia a chi si sta approcciando ad essa.

Per ogni punto viene fornito il nome e il numero di riferimento con tanto di immagine che mostra la dislocazione sul corpo e l’ideogramma cinese. Una breve descrizione fornisce la sua localizzazione, i tipi di trattamento e le applicazioni.

Vengono dati consigli circa le posizioni più appropriate per consentire al terapista di accedere a un punto durante il trattamento, la sensibilità dei diversi punti e le precauzioni da tenere a mente oltre che le controindicazioni. Il testo è quindi suddiviso secondo i diversi trattamenti: la prima parte è dedicata all’agopuntura, quindi si passa alle tecniche manuali e shiatsu, alla moxibustione, coppettazione, guasha per passare poi ai magneti.

Gli ultimi due capitoli sono dedicati alla sensazione di stimolo dove si esaminano le più comuni manifestazioni generate proprio dalla stimolazione dei punti, mentre nella sezione dedicata alle azioni e indicazioni, si discute sulle applicazioni di ogni punto.

Un libro esauriente, ben strutturato, chiaro e completo che consiglio sia ad esperti per vagliare ulteriori applicazioni, sia a chi si accinge a imparare questa materia affascinante ma complessa. Le immagini rendono il tutto fruibile e chiaro, e le spiegazioni sono esaurienti e complete.

Sicuramente da non far mancare nella propria libreria e da studiare con attenzione.

Il massaggio del piede nasce sui pilastri della Medicina Cinese ed è un’antica tecnica nata proprio in Cina ma diventata ben presto un approccio più che attuale. I cinesi avevano infatti capito che sulla pianta del piede sono dislocati vari punti ciascuno dei quali corrisponde a degli organi interni, diventando così una vera e propria mappa dell’organismo.

Per questo, ogni tipo di stimolazione o massaggio eseguito su una parte del piede, si andrà a riflettere sull’organo o sulla parte del corpo a essa collegato, prevenendo (e curando) l’instaurarsi delle malattie. Il concetto alla base della riflessologia plantare è quello di utilizzare il massaggio del piede come strategia per ristabilire l’equilibrio energetico di tutto l’organismo. Con il passare del tempo questa tecnica si è evoluta, diffondendosi ben presto in tutto il mondo.

Se l’intestino è considerato il secondo cervello, il piede è il secondo cuore perché, se debitamente massaggiato, migliora la circolazione quindi riducendo di conseguenza anche l’impegno cardiaco.

È una tecnica molto semplice che si può anche auto-praticare. Massaggiando infatti alcune parti del piede, si potranno sentire dei dolori corrispondenti a determinati organi e ciò può indicare che in quell’area esiste un problema. Le zone riflesse sono diverse dai punti di agopuntura, più ampie rispetto a un solo punto e proprio per questo più facilmente individuabili.

Il massaggio del piede è molto diffuso in quanto economico, pratico, sicuro ed efficace e permette di trattare sia i sintomi sia le cause della malattia. D’altro canto, non ha particolari controindicazioni: è un trattamento dolce e non invasivo e i benefici si percepiscono già nell’immediato.

La gamma di applicazioni terapeutiche del massaggio del piede è molto vasta. Dalla medicina interna (come raffreddore, cefalea, ipertensione, artrite reumatoide, impotenza, ipertiroidismo…) alla ginecologia (irregolarità del ciclo, dismenorrea, amenorrea, sterilità…) ma anche pediatriche, chirurgica (emorroidi, ernie…), dermatologiche, oftalmologiche, otorinolaringoiatriche, stomatologiche. Insomma… imparare questa tecnica vi permetterà di avere una soluzione per ogni problema!

In questo semplice manuale, si potranno scoprire tutte le zone del riflesso podale, distinguendo le regioni riflesse plantari, del piede interno, esterno e quelle sul dorso. Con foto illustrate chiare e semplici da capire, vengono illustrati i diversi canali e punti del piede con posizione e indicazioni terapeutiche.

Le manipolazioni di base vengono spiegate in modo da avere chiaro in quali casi effettuare una delle 15 manipolazioni possibili: la semplice pressione, un impastamento, una spinta, una pressione con le nocche delle dita, una frizione, presa, rotazione, percussione con la palma della mano, una torsione, una percussione con la punta delle dita, una stretta, una presa-torsione, una manipolazione con le unghie, uno sfregamento o una diffusione.

Il terzo capitolo è interamente dedicato al massaggio del piede per la cura delle malattie più diffuse. Per ogni problematica si avrà un breve sommario della sindrome, le regioni riflesse specifiche, le manipolazioni e le tecniche di massaggio, le regioni riflesse di base e specifiche e come effettuare il rilassamento post-massaggio. Si avrà quindi un excursus sulle malattie più o meno frequenti come il raffreddore, la cefalea, stipsi, singhiozzo, tosse, palpitazioni, disturbi della memoria, disturbi del ciclo mestruale o della prostata, fino ad arrivare ai disturbi d’ansia, perdita di capelli, ubriachezza e tabagismo.