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cucinare – Silvia Menini | Naturopatia, Benessere e Alimentazione https://www.silviamenini.com Stile di vita sano per riequilibrare l'energia vitale Mon, 04 Dec 2023 07:34:35 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.5 https://www.silviamenini.com/wp-content/uploads/2019/10/logo2.2-trasp-low.png cucinare – Silvia Menini | Naturopatia, Benessere e Alimentazione https://www.silviamenini.com 32 32 Olio di cocco. Benefici e proprietà https://www.silviamenini.com/olio-di-cocco-benefici-e-proprieta/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=olio-di-cocco-benefici-e-proprieta https://www.silviamenini.com/olio-di-cocco-benefici-e-proprieta/#comments Sun, 20 Jan 2019 17:50:00 +0000 https://www.silviamenini.com/2019/01/20/olio-di-cocco-benefici-e-proprieta/
Il cocco e i suoi derivati forniscono acidi grassi a catena mediasotto forma di acido laurico, acido caprilico e acido caprico che aiutano a supportare ed accelerare il metabolismo, aumentano l’energia e combattono l’affaticamento.
L’olio di cocco nello specifico è un grasso saturo di eccellente qualità che ha la particolarità di essere altamente assorbibile anche da coloro che hanno difficoltà a digerire i grassi, nutre l’organismo e l’apparato digerente, l’intestino e ha una azione anti-micotica, anti-batterica e anti-ossidantein grado di smorzare eventuali infiammazioni. Tra le altre sue particolarità ha quelle di migliorare il sistema immunitario, accelera il metabolismo e alza la temperatura corporea. Aumenta inoltre la funzionalità cerebrale (Basta un cucchiaio di olio di cocco per ottimizzare le performance cognitive), la resistenza sia fisica che mentale, migliora l’umore e aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, aiutando a proteggere cuore e arterie. Non influenza negativamente infatti i livelli di colesterolo proprio perché povero di acidi grassi saturi a catena lunga e pare contribuire anche ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo a favore di quello buono.
Facilita l’assorbimento del calcio da parte dell’organismo e aiuta quindi a sviluppare denti forti e sani. È in grado anche di fermare la carie e riduce la formazione della placca, sbiancando i denti e curando le gengive. Le vitamine A,D,E, e K, essendo liposolubili e fondamentali per l’essere umano, necessitano di un ambiente adeguato per essere assorbite. L’olio di cocco permette il corretto assorbimento ed assimilazione migliorando quindi la salute anche di ossa, capelli, pelle e umore, oltre al sistema immunitario. È inoltre lui stesso ricco di vitamine E,K e ferro. È un valido supporto nel mantenere bilanciata la microflora batterica della mucosa intestinale in quanto nutre i batteri buoni dell’intestino e limitando la proliferazione dei batteri patogeni.
Ottimo nelle diete, contribuisce a ridurre il grasso addominale (bastano due cucchiai al giorno per un mese), a bruciare più velocemente le calorie, a ridurre l’appetito.
Proprio per tutte queste sue qualità, nei paesi asiatici l’olio di cocco viene considerato un vero e proprio rimedio naturale e curativo in quanto aiuta ad aumentare il benessere dell’organismo.
I pregi di quest’olio è che può essere conservato a lungo senza rischio di deperire, grazie alla presenza di alcuni grassi saturi. È uno dei migliori oli da usare per la frittura in quanto ha un elevato punto di fumo (tra i 177 e i 190°). Il suo aroma particolare si presta molto bene alla preparazione di dolci. È un ottimo sostituto vegetale del burro (per la medesima quantità si ha un contenuto di grassi inferiore del 10-15%).
Utilizzo:
Può essere usato per cucinare a elevate temperature e fare fritture poiché contiene prevalentemente grassi saturi a catena media che non si ossidano. Ottimo anche come condimento a crudo oppure aggiunto a caffè, tè, frullati, latte o yogurt.
Basta assumerne 3 cucchiai al giorno per averne tutti i benefici.
Ovviamente è consigliato anche per uso esterno per denti (al posto del dentifricio), pelle (essendo ricco di vitamina E può essere applicato sul corpo dopo la doccia per renderla morbida e idratarla oltre che per curare eczemi, dermatiti e psoriasi) e capelli (per renderli setosi e facilitarne la crescita e fornendo nutrimento)!
Una chicca: Provate a montare l’olio di cocco a neve e farlo diventare spumoso. Diventerà una specie di panna montata dalla consistenza soffice e adatto a guarnire o farcire preparazioni dolci o anche da spalmare sul pane caldo. Basterà aggiungere qualche cucchiaio di sciroppo d’acero mentre lo si monta.  
Un’altra idea: Se si ha mal di gola basta sciogliere un cucchiaino di olio in acqua calda e limone.
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Come utilizzare i semi di chia in cucina https://www.silviamenini.com/come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina https://www.silviamenini.com/come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina/#respond Sat, 03 Nov 2018 13:10:00 +0000 https://www.silviamenini.com/2018/11/03/come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina/
I semi di chia sono un alleato prezioso per la salute il benessere dell’organismo. Ma come si possono utilizzare in cucina? Sono sicuramente estremamente versatili ed è sufficiente dare sfogo alla fantasia e sbizzarrirsi in preparazioni e sperimentare nuove idee. 
Innanzitutto il suggerimento è quello di consumarli crudi per poter godere dei benefici. La cottura, infatti, potrebbe compromettere i benefici apportati dagli acidi grassi essenziali che si deteriorano con il calore. Spesso, però, si trovano presenti anche in preparazioni come pane e dolci ma, in questo caso, svolgono solamente una funzione di insaporire e rendere più consistenti gli impasti.
La dose consigliata da mangiare al giorno è di 10 grammi al giorno (pari a circa un cucchiaio). Si può anche arrivare a 20-25 grammi (circa due cucchiai) ma bisogna prestare attenzione a non esagerare data la loro proprietà lassativa che potrebbe cogliere impreparati.
Innanzitutto il suggerimento è quello di consumarli crudi per poter godere dei benefici. La cottura, infatti, potrebbe compromettere i benefici apportati dagli acidi grassi essenziali che si deteriorano con il calore. Spesso, però, si trovano presenti anche in preparazioni come pane e dolci ma, in questo caso, svolgono solamente una funzione di insaporire e rendere più consistenti gli impasti.
La dose consigliata da mangiare al giorno è di 10 grammi al giorno (pari a circa un cucchiaio). Si può anche arrivare a 20-25 grammi (circa due cucchiai) ma bisogna prestare attenzione a non esagerare data la loro proprietà lassativa che potrebbe cogliere impreparati.
I semi di chia sono ottimi consumati al naturale, nello yogurt, nel latte e cereali o nel porridge per una colazione energizzante e saziante.
Possono essere aggiunti a insalate, minestre, risotti e paste per rendere la preparazione più “croccante”.
Nella preparazione di impasti come pane, focacce, torte salate per insaporire e addensare.
Arricchiscono polpette vegane e vegetariane (e non solo) e possono essere inserite nell’impasto o anche spruzzate sopra come arricchimento.
In sostituzione della gelatina come addensante. Basta lasciare in ammollo per almeno mezz’ora i semi in mezzo bicchiere di acqua. Si formerà una gelatina vegetale che può essere utilizzata in cucina in maniera molto versatile, oltre ad apportare notevoli benefici all’apparato digestivo. Come si suol dire… due piccioni con una fava! Ecco quindi che otterrete delle ottime zuppe, salse, dolci e frullati.
Pulizia intestinale mattutina. Basta lasciare in ammollo i semi di chia in un bicchiere di acqua per tutta la notte. Al mattino bere e vedrete che risultati!
Creare un ottimo chia pudding: la sera unire i semi di chia (30 gr) al vostro liquido preferito (vi consiglio il latte di mandorla, di cocco o di avena- 200 ml circa), al dolcificante che preferite, eventuali aromi (vaniglia, cannella, cacao…). La mattina è sufficiente decorare il tutto con della frutta fresca, secca e semi vari e avrete un ottimo budino sano e appetitoso da gustare!
Preparare la marmellata a crudo: è consigliabile utilizzare fragole, lamponi e frutti di bosco (500 gr circa) a cui si andrà a mettere del succo di limone una volta frullata la frutta. Aggiungere quindi due cucchiai di semi di chia mescolando per poi lasciare addensare in frigorifero per qualche ora. La preparazione ottenuta sarà perfetta per essere spalmata sul pane o anche da sola o con dello yogurt (ancora meglio se greco).
Come sostituti delle uova nelle preparazioni da forno. Per sostituire un uovo servono circa 60-70 ml di gel di semi di chia preparato versando un cucchiaio di semi in 70 ml di acqua. Lasciare quindi riposare per almeno un’ora. Quando si sarà formato il gel, si può utilizzare così come è o anche filtrato. Per facilitare il tutto si possono utilizzare 50 grammi di semi, 250 ml di acqua. Dopo aver frullato tutto per qualche minuto, vanno fatti riposare e frullati nuovamente. Dopo 15 minuti a riposo, si può utilizzare il gel formatosi o conservarlo in frigo per essere tirato fuori all’occorrenza.
Ottimi in barrette crudiste o energy balls
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Perché utilizzare i semi di chia https://www.silviamenini.com/perche-utilizzare-i-semi-di-chia/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=perche-utilizzare-i-semi-di-chia https://www.silviamenini.com/perche-utilizzare-i-semi-di-chia/#respond Sat, 03 Nov 2018 12:56:00 +0000 https://www.silviamenini.com/2018/11/03/perche-utilizzare-i-semi-di-chia/
Già da qualche anno i semi di chia sono entrati nelle nostre cucine millantando effetti benefici per l’organismo. Spesso però ci ritroviamo con questi semini neri non sapendo esattamente come usarli e finiscono per rimanere nelle dispense inutilizzati.
I semi di chia vedono le loro origini in Centro America ed erano molto apprezzati dagli Aztechi e dai Maya proprio grazie alle loro proprietà nutrizionali che li hanno fatti inserire tra la lista dei superfood. Basti pensare che in atzeco la parola “chia” significa “forza”.
Ma perché?
Aiutano a perdere peso
Ebbene sì, pur essendo abbastanza calorici (490 Kcal per 100 grammi – 30,75g lipidi, 15,62 proteine, 43,85 glucidi), risultano essere utili nella riduzione del grasso corporeo focalizzandosi proprio su quello tanto fastidioso dell’addome. Sono infatti una importante fonte di fibre e proteine, stimolano il senso di sazietà (provare per credere) e quindi portano a mangiare meno durante la giornata se assunti durante la colazione. Sono infatti dei semi idrofili e assorbono facilmente i liquidi fino a 10 volte il loro peso, placando il senso di fame.
Aiutano inoltre a ritrovare l’energia grazie alle vitamine del gruppo B, Vitamina C, A, E, niacina, tiamina e riboflavina, oltre a zinco, ferro, potassio e magnesio. Sembra inoltre che aiutino a velocizzare il metabolismo.
Fonte importante di Omega 3 e 6
I semi di chia contengono Omega 3 e 6, i famosi “grassi buoni”, che sono alleati della salute e non bisogna certo temerli come le altre tipologie di grasso. Hanno un impatto positivo sul sistema nervoso, il sistema immunitario, l’attività cerebrale, l’umore e le articolazioni (grazie alle loro proprietà antinfiammatorie).
Gli omega 3, inoltre, aiutano anche ad abbassare il colesterolo nel sangue e a prevenire malattie cardiovascolari.
Un alleato per la salute intestinale
Grazie all’elevato contenuto di fibre, aiutano la mobilitazione intestinale e, se presi quotidianamente, aiutano la regolarità intestinale e quindi diventano degli alleati in caso di diverticolite.
Svolgono una azione equilibrante
Questi preziosi semi sono utili in caso di diabete in quanto aiutano a regolarizzare il livello di zucchero nel sangue. Migliorano inoltre la pressione sanguigna e il colesterolo.
Antitumorali
L’acido alfa linoleico in essi contenuto sembra aiutare la prevenzione del cancro in quanto creano un ambiente sfavorevole alle cellule tumorali.
Gli sportivi non possono farne a meno!
I semi di chia sono energizzanti e, proprio per questo, sono particolarmente amati dagli sportivi. Il loro contenuto di vitamine e sali minerali li rende un prezioso alimento per chi pratica sport e permettono un più veloce recupero dopo l’allenamento. Il manganese, inoltre, è utile in caso di artrite, diabete, ha una azione antiossidante e accelera il metabolismo. Il magnesio è consigliato in caso di ipertensione, osteoporosi, aiuta nei momenti di stanchezza e combatte depressione e insonnia.
Sono inoltre un’ottima fonte di proteine. Rappresentano infatti una importante fonte di amminoacidi, fondamentali per la formazione delle proteine, come cisteina, lisina, metionina.
Alleati della bellezza
Hanno un elevato potere antiossidante e prevengono l’invecchiamento cellulare contribuendo a contrastare l’azione dei radicali liberi. Grazie all’elevato quantitativo di calcio (ne contengono circa 5 volte in più rispetto al latte) rendono denti e ossa forti e sani e migliorano l’aspetto della pelle, rendendola tonica e combattendo così le tanto odiate rughe.
Ora che vi siete innamorati di questo portentoso ingrediente vi starate chiedendo come poterlo inserire nella vostra dieta.
Cliccate qui per alcuni consigli su come utilizzarli in cucina.
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