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antinfiammatori – Silvia Menini | Naturopatia, Benessere e Alimentazione https://www.silviamenini.com Stile di vita sano per riequilibrare l'energia vitale Mon, 07 Jun 2021 13:58:32 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.5 https://www.silviamenini.com/wp-content/uploads/2019/10/logo2.2-trasp-low.png antinfiammatori – Silvia Menini | Naturopatia, Benessere e Alimentazione https://www.silviamenini.com 32 32 Come utilizzare i semi di chia in cucina https://www.silviamenini.com/come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina https://www.silviamenini.com/come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina/#respond Sat, 03 Nov 2018 13:10:00 +0000 https://www.silviamenini.com/2018/11/03/come-utilizzare-i-semi-di-chia-in-cucina/
I semi di chia sono un alleato prezioso per la salute il benessere dell’organismo. Ma come si possono utilizzare in cucina? Sono sicuramente estremamente versatili ed è sufficiente dare sfogo alla fantasia e sbizzarrirsi in preparazioni e sperimentare nuove idee. 
Innanzitutto il suggerimento è quello di consumarli crudi per poter godere dei benefici. La cottura, infatti, potrebbe compromettere i benefici apportati dagli acidi grassi essenziali che si deteriorano con il calore. Spesso, però, si trovano presenti anche in preparazioni come pane e dolci ma, in questo caso, svolgono solamente una funzione di insaporire e rendere più consistenti gli impasti.
La dose consigliata da mangiare al giorno è di 10 grammi al giorno (pari a circa un cucchiaio). Si può anche arrivare a 20-25 grammi (circa due cucchiai) ma bisogna prestare attenzione a non esagerare data la loro proprietà lassativa che potrebbe cogliere impreparati.
Innanzitutto il suggerimento è quello di consumarli crudi per poter godere dei benefici. La cottura, infatti, potrebbe compromettere i benefici apportati dagli acidi grassi essenziali che si deteriorano con il calore. Spesso, però, si trovano presenti anche in preparazioni come pane e dolci ma, in questo caso, svolgono solamente una funzione di insaporire e rendere più consistenti gli impasti.
La dose consigliata da mangiare al giorno è di 10 grammi al giorno (pari a circa un cucchiaio). Si può anche arrivare a 20-25 grammi (circa due cucchiai) ma bisogna prestare attenzione a non esagerare data la loro proprietà lassativa che potrebbe cogliere impreparati.
I semi di chia sono ottimi consumati al naturale, nello yogurt, nel latte e cereali o nel porridge per una colazione energizzante e saziante.
Possono essere aggiunti a insalate, minestre, risotti e paste per rendere la preparazione più “croccante”.
Nella preparazione di impasti come pane, focacce, torte salate per insaporire e addensare.
Arricchiscono polpette vegane e vegetariane (e non solo) e possono essere inserite nell’impasto o anche spruzzate sopra come arricchimento.
In sostituzione della gelatina come addensante. Basta lasciare in ammollo per almeno mezz’ora i semi in mezzo bicchiere di acqua. Si formerà una gelatina vegetale che può essere utilizzata in cucina in maniera molto versatile, oltre ad apportare notevoli benefici all’apparato digestivo. Come si suol dire… due piccioni con una fava! Ecco quindi che otterrete delle ottime zuppe, salse, dolci e frullati.
Pulizia intestinale mattutina. Basta lasciare in ammollo i semi di chia in un bicchiere di acqua per tutta la notte. Al mattino bere e vedrete che risultati!
Creare un ottimo chia pudding: la sera unire i semi di chia (30 gr) al vostro liquido preferito (vi consiglio il latte di mandorla, di cocco o di avena- 200 ml circa), al dolcificante che preferite, eventuali aromi (vaniglia, cannella, cacao…). La mattina è sufficiente decorare il tutto con della frutta fresca, secca e semi vari e avrete un ottimo budino sano e appetitoso da gustare!
Preparare la marmellata a crudo: è consigliabile utilizzare fragole, lamponi e frutti di bosco (500 gr circa) a cui si andrà a mettere del succo di limone una volta frullata la frutta. Aggiungere quindi due cucchiai di semi di chia mescolando per poi lasciare addensare in frigorifero per qualche ora. La preparazione ottenuta sarà perfetta per essere spalmata sul pane o anche da sola o con dello yogurt (ancora meglio se greco).
Come sostituti delle uova nelle preparazioni da forno. Per sostituire un uovo servono circa 60-70 ml di gel di semi di chia preparato versando un cucchiaio di semi in 70 ml di acqua. Lasciare quindi riposare per almeno un’ora. Quando si sarà formato il gel, si può utilizzare così come è o anche filtrato. Per facilitare il tutto si possono utilizzare 50 grammi di semi, 250 ml di acqua. Dopo aver frullato tutto per qualche minuto, vanno fatti riposare e frullati nuovamente. Dopo 15 minuti a riposo, si può utilizzare il gel formatosi o conservarlo in frigo per essere tirato fuori all’occorrenza.
Ottimi in barrette crudiste o energy balls
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Tempo di influenze. Come rinforzare le difese immunitarie in modo naturale. https://www.silviamenini.com/tempo-di-influenze-come-rinforzare-le-difese-immunitarie-in-modo-naturale/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=tempo-di-influenze-come-rinforzare-le-difese-immunitarie-in-modo-naturale https://www.silviamenini.com/tempo-di-influenze-come-rinforzare-le-difese-immunitarie-in-modo-naturale/#respond Thu, 19 Nov 2009 10:48:00 +0000 https://www.silviamenini.com/2009/11/19/tempo-di-influenze-come-rinforzare-le-difese-immunitarie-in-modo-naturale/

Questo è il tempo delle influenze e di malattie stagionali. Come difendersi e prevenirle? Il cibo resta un formidabile e unico immunostimolante naturale; ci sono alimenti infatti che nella loro unicità e nella loro forma più naturale sono capaci di comportarsi come veri e propri farmaci. E allora perché non approfittarne ed includerli nella dieta?
Arancione, Giallo e Rosso:
Frutta e verdura di questo colore contengono beta-carotene che ha proprietà antiossidanti e pro vitaminica che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi. Il beta-carotene è il precursore della Vitamina A che contribuisce alla crescita, riproduzione e mantenimento dei tessuti, alla funzione immunitaria e alla visione.
Questo tipo di alimenti contiene inoltre i flavonoidi che ostacolano la formazione di radicali liberi a livello gastrointestinale.
Carote, zucche, pomodori, cachi, albicocche, barbabietole…contengono carotenoidi il più importante dei quali è il licopene che ha notevoli poteri antiossidanti e inibisce i processi infiammatori (un esempio egregio è ad esempio la curcuma, presente nel curry) oppure fragole, lamponi e mirtilli che, contenendo polifenoli, svolgono anch’essi una funzione di prevenzione nelle infiammazioni.
Arancia: frutto ricco di vitamina C che contribuisce alla formazione del collagene e ha funzione antiossidante. Contiene anche antocianine conferendogli proprietà anticoagulanti, antinfiammatorie e antitumorali.
Anche limoni e peperoni sono ricchi di vitamina C.
Verde:
Frutta e verdura di questo colore sono caratterizzati dalla presenza di carotenoidi (prevenendo l’invecchiamento) e clorofilla che hanno azione antiossidante e sono importanti nel prevenire patologie coronariche e tumori.
Gli ortaggi di colore verde contengono magnesio che permette il metabolismo di zuccheri e proteine, regola la trasmissione dell’impulso nervoso e la pressione dei vasi sanguigni. Sono inoltre la migliore fonte di acido folico e folati, importanti nella prevenzione di aterosclerosi e nelle donne in gravidanza.
Rosmarino, timo, origano, basilico e menta sono una preziosa fonte di oli essenziali della famiglia dei terpeni e svolgono una funzione importante nel contrastare le infiammazioni.
Il tè verde ed echinacea che potenziano le difese antivirali e aiutano così a prevenire i malanni stagionali.
Broccoli, kiwi, spinaci e prezzemolo sono ricchi di vitamina C.

Cosa mangiare: Uva, kiwi, agretti, basilico, spinaci, prezzemolo, cime di rapa, cetriolo, carciofo, asparagi, bieta, broccoli, cavolo cappuccio, broccoletti, cicoria, indivia, lattuga, rughetta e zucchine.

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