Perché utilizzare i semi di chia

di Astra Code
Già da qualche anno i semi di chia sono entrati nelle nostre cucine millantando effetti benefici per l’organismo. Spesso però ci ritroviamo con questi semini neri non sapendo esattamente come usarli e finiscono per rimanere nelle dispense inutilizzati.
I semi di chia vedono le loro origini in Centro America ed erano molto apprezzati dagli Aztechi e dai Maya proprio grazie alle loro proprietà nutrizionali che li hanno fatti inserire tra la lista dei superfood. Basti pensare che in atzeco la parola “chia” significa “forza”.
Ma perché?
Aiutano a perdere peso
Ebbene sì, pur essendo abbastanza calorici (490 Kcal per 100 grammi – 30,75g lipidi, 15,62 proteine, 43,85 glucidi), risultano essere utili nella riduzione del grasso corporeo focalizzandosi proprio su quello tanto fastidioso dell’addome. Sono infatti una importante fonte di fibre e proteine, stimolano il senso di sazietà (provare per credere) e quindi portano a mangiare meno durante la giornata se assunti durante la colazione. Sono infatti dei semi idrofili e assorbono facilmente i liquidi fino a 10 volte il loro peso, placando il senso di fame.
Aiutano inoltre a ritrovare l’energia grazie alle vitamine del gruppo B, Vitamina C, A, E, niacina, tiamina e riboflavina, oltre a zinco, ferro, potassio e magnesio. Sembra inoltre che aiutino a velocizzare il metabolismo.
Fonte importante di Omega 3 e 6
I semi di chia contengono Omega 3 e 6, i famosi “grassi buoni”, che sono alleati della salute e non bisogna certo temerli come le altre tipologie di grasso. Hanno un impatto positivo sul sistema nervoso, il sistema immunitario, l’attività cerebrale, l’umore e le articolazioni (grazie alle loro proprietà antinfiammatorie).
Gli omega 3, inoltre, aiutano anche ad abbassare il colesterolo nel sangue e a prevenire malattie cardiovascolari.
Un alleato per la salute intestinale
Grazie all’elevato contenuto di fibre, aiutano la mobilitazione intestinale e, se presi quotidianamente, aiutano la regolarità intestinale e quindi diventano degli alleati in caso di diverticolite.
Svolgono una azione equilibrante
Questi preziosi semi sono utili in caso di diabete in quanto aiutano a regolarizzare il livello di zucchero nel sangue. Migliorano inoltre la pressione sanguigna e il colesterolo.
Antitumorali
L’acido alfa linoleico in essi contenuto sembra aiutare la prevenzione del cancro in quanto creano un ambiente sfavorevole alle cellule tumorali.
Gli sportivi non possono farne a meno!
I semi di chia sono energizzanti e, proprio per questo, sono particolarmente amati dagli sportivi. Il loro contenuto di vitamine e sali minerali li rende un prezioso alimento per chi pratica sport e permettono un più veloce recupero dopo l’allenamento. Il manganese, inoltre, è utile in caso di artrite, diabete, ha una azione antiossidante e accelera il metabolismo. Il magnesio è consigliato in caso di ipertensione, osteoporosi, aiuta nei momenti di stanchezza e combatte depressione e insonnia.
Sono inoltre un’ottima fonte di proteine. Rappresentano infatti una importante fonte di amminoacidi, fondamentali per la formazione delle proteine, come cisteina, lisina, metionina.
Alleati della bellezza
Hanno un elevato potere antiossidante e prevengono l’invecchiamento cellulare contribuendo a contrastare l’azione dei radicali liberi. Grazie all’elevato quantitativo di calcio (ne contengono circa 5 volte in più rispetto al latte) rendono denti e ossa forti e sani e migliorano l’aspetto della pelle, rendendola tonica e combattendo così le tanto odiate rughe.
Ora che vi siete innamorati di questo portentoso ingrediente vi starate chiedendo come poterlo inserire nella vostra dieta.
Cliccate qui per alcuni consigli su come utilizzarli in cucina.

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