L’ omeopatia, dal greco “omòios” (simile) e “pathòs” (sofferenza), segue una metodologia di cura che utilizza medicinali a dosi estremamente diluite o infinitesimali basandosi sull’applicazione del principio di similitudine. Il presupposto metodologico è che ogni individuo abbia una “forza vitale” o “risposta di autoguarigione”. Ogni individuo inoltre ha uno stato di equilibrio che corrisponde allo stato di salute, ogni turbamento di tale stato provoca una malattia.
L’ omeopatia stimola i meccanismi di difesa dell’organismo per prevenire o curare le malattie.
Come assumere le medicine omeopatiche:
– Assumere le dosi nella modalità consigliata. Prendere 3 granuli 2 volte al giorno non è la stessa cosa che assumerne 6 in una volta sola.
– Non toccare con le mani i granuli perché potrebbero perdere la loro efficacia e possibilmente tenerli sotto la lingua, punto di maggior assunzione.
– All’assunzione delle medicine omeopatiche: mezz’ora prima evitare di mangiare o bere. Aspettare a bere dopo l’assunzione per almeno 10 minuti minimo.
– Attenzione alla conservazione: lontano da fonti di calore, in un luogo fresco e asciutto e soprattutto lontano da fonti elettromagnetiche.
ALCUNI ESEMPI:
Arnica Montana: classico rimedio per traumi fisici, ematomi, ecchimosi.
Belladonna: utile negli stati di improvvisi, acuti e intensi di congestione. Utile per combattere la cefalea, malattie infettive con febbre elevata, congestione e brividi.
Chamomilla Matricaria: utile in caso di irritabilità nervosa e fisica, disturbi della dentizione o coliche addominali infantili, forti nevralgie e crampi uterini.
Aconitum Napellus: utile per combattere stati di ansietà, angoscia e paura. Usato anche per i seguenti sintomi: febbre ad insorgenza rapida con brividi, influenza: esordio con sintomi, dolore dentale, otite congestizia semplice, rinite fase iniziale.
Apis Mellifica: in caso di febbre ad insorgenza rapida di media entità con dolori, insolazione, ascesso bruciante, angina rossa con dolori a fitte.
Arsenicum album: febbre ad insorgenza rapida non elevata con dolori, otite con suppurazione e febbre.
PER CURARE LA CISTITE:
Cistite con stimolo doloroso: dolore intenso prima della minzione e urina molo scura: Mercurius solubilis 9CH. Dosaggio: 5 granuli ogni 2 ore.
Per cistite con dolori violenti: durante la minzione vi è dolore bruciante molto forte, il dolore prosegue anche dopo aver urinato e la minzione è scarsa ma molto frequente: Cantharis 9CH.