Il nostro organismo ha bisogno costante di energia che è resa disponibile grazie all’alimentazione. I grassi, in questo, svolgono un ruolo importante in quanto sono il macronutriente che più di tutti rifornisce questa energia essenziale per vivere. 

L’olio MCT, tra tutti i grassi che abbiamo a disposizione, è una delle fonti di energia più veloci ed efficaci. 

Ma perché è consigliato anche in caso di dieta dimagrante e agli sportivi?

L’olio MCT è un olio di trigliceridi a catena media, contiene acido caprilico (C8) e acido caprico (C10) che l’organismo assume e digerisce molto rapidamente senza impattare l’apparato digerente. Viene infatti metabolizzato direttamente nel fegato dove viene convertito in energia immediatamente disponibile, ovvero in chetoni.  Non è quindi immagazzinato nelle cellule adipose.

Inoltre, una volta arrivati al fegato, nel caso di dieta chetogena, trasformati in chetoni, i grassi MCT – passando attraverso la barriera emato-encefalica, nutrono il cervello.

È ottimo per favorire la perdita di peso, la riduzione del grasso corporeo e aumentare il senso di pienezza e quindi ridurre il senso di fame. Migliora anche la salute del microbiota intestinale, protegge il cuore e riduce l’incidenza di alcune malattie come Alzhaimer, Parkinson, SLA ed epilessia. 

Facilita la perdita di peso in quanto rilascia due ormoni (il peptide YY e la leptina) che riducono il senso di fame e aumentano quello di pienezza. I grassi a catena media possono essere convertiti in chetoni durante il processo di scomposizione dei grassi quando l’assunzione di carboidrati è bassa. 

Quest’olio è consigliato anche agli sportivi in quanto riduce l’accumulo di lattato durante e dopo l’attività fisica oltre che aiuta a usare i grassi per produrre energia immediatamente disponibile. 

Ha inoltre effetti antimicotici, antibatterici, antivirali e antifungini ed è l’ideale per chi ha problemi con pancreas, stomaco e intestino come permeabilità, Sibo, Sindrome del colon irritabile, morbo di Crohn e colite ulcerosa. 

Per i diabetici: aiuta a controllare la glicemia nel sangue mantenendo il livello degli zuccheri nel sangue basso (ipoglicemia) e di migliorare la resistenza all’insulina (per il diabete di tipo 2). 

È un potente antinfiammatorio in quanto inibisce le citochine pro-infiammatorie e stimola invece quelle anti-infiammatorie.

Quale è la differenza tra olio MCT e olio di cocco? 

L’olio di cocco si trova in natura con tutti gli MCT oltre a una percentuale di acidi grassi a catena lunga.

L’olio MCT viene prodotto dalla separazione di MCT dall’olio di cocco o di palmisti. 

L’olio di cocco è fonte di acidi grassi saturi (circa 88,5%) e acidi grassi monoinsaturi (6,5%) oltre che polinsaturi (5%) ed è anche ricco di acidi laurico. 

Mentre l’olio MCT può essere utilizzato come fonte di energia istantanea, quello di cocco no proprio a causa dell’allineamento delle catene di carbonio.

Come si può utilizzare l’olio MCT?

Grazie al suo sapore neutro, può essere usato da solo e consumato a cucchiai, nelle bevande come caffè, frullati, smoothie etc, nelle insalate o in varie preparazioni culinarie. 

Quanto assumerne?

Di norma se ne consiglia l’assunzione di 3-6 cucchiai al giorno. 

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