Il cibo della saggezza di Franco Berrino e Marco Montagnani

di Silvia Menini

Il sottotitolo di questo libro è sicuramente indicativo. “Che cosa ci nutre davvero”. Spesso mangiamo quello che ci capita sotto tiro, o cediamo a quei cibi che più ci piacciono ma che non sono certo salutari, prestando poca attenzione al vero potere nutrizionale di quello che mettiamo nel piatto (e di conseguenza nel nostro corpo).

Franco Berrino è un grande sostenitore della vita semplice e delle scelte sane. Cibarsi di cibi naturali è equiparabile a godere delle piccole cose per ritrovare il contatto con la natura. Ma anche uno stile di vita sano inteso nella sua totalità è fondamentale per vivere serenamente e per lungo tempo con una qualità di vita che, oggigiorno, è sempre meno scontata.

Questo libro racconta il suo incontro con il maestro taoista Marco Montagnani, italiano ma di cultura più cinese che italiana e che ha permesso a Berrino di approfondire la conoscenza del cibo, della sua influenza sulla salute e sulla malattia. Ha anche compreso, proprio grazie a questo incontro, che il compito di chi ha coscienza, su questa Terra, è servire il bene comune senza aspettarsi alcuna ricompensa.

Nella visione taoista la giornata viene scandita dallo Yin e Yang. Alla sera lo Yin prende il sopravvento, durante la notte la temperatura del corpo si abbassa e l’energia Yin circola fino al mattino quando lo Yang riprende via via il suo posto. Se tutto funziona alla perfezione, il corpo riceve quindi l’energia Yang che permette di riprendere le attività con vitalità. Se non ci si riesce ad attivare questa energia in modo rapido e potente, vivendo invece una perenne stanchezza, significa che è presente un qualche disequilibrio. L’alimentazione rappresenta un importante pilastro per il corretto funzionamento dell’organismo e, proprio per questo, la colazione è considerata il pasto più importante della giornata.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, infatti, è proprio dalle 7 alle 9 del mattino che il meridiano dello stomaco e milza ha il suo picco energetico e la digestione risulterà più semplice rispetto al resto della giornata.

Questo ci deve far riflettere in quanto la natura stessa ci suggerisce sempre la via corretta da percorrere anche se sempre più spesso non vengono seguiti e rispettati i suoi ritmi.

“La natura è il medico delle malattie, e il medico deve solo seguirne gli insegnamenti”

Il cibo della saggezza è un libro di insegnamenti pratici che aiuta a riscoprire le verità alla base della salute e della felicità e che unisce le conoscenze scientifiche della medicina occidentale con le antiche tradizioni della saggezza orientale. Sempre più, infatti, i risultati scientifici aggiornati in ambito di alimentazione e stile di vita e gli insegnamenti millenari dei testi orientali coincidono, in un intreccio che richiama proprio la compenetrazione dello Yin e Yang del TAO.

In quest’orgia meccanicistica l’unica raccomandazione alimentare che raramente compare sui media è quella di mangiare poco, poco di tutto, che sarebbe invece la più valida.

Berrino ripropone in questo dialogo così particolare la sua visione sull’industria alimentare e su quella farmaceutica e trasmette al lettore in modo diretto e chiaro la sua idea su cosa ci nutre davvero sia nel corpo che nello spirito e cosa, invece, ci fa ammalare.

Nella tradizione taoista, così come in tutte le culture del mondo, il cibo non rappresenta solo il nutrimento fisico del corpo, ma è anche il risultato di molteplici fattori affettivi, relazionali e sociali.

L’atto di mangiare o bere rappresenta un’esperienza psicologica legata all’appagamento e al desiderio, oltre che alla necessità di nutrirsi.

Affronta anche il tema del perché ingrassiamo in maniera pragmatica e con approfondimenti sia dal punto di vista fisico che psicologico e aiuta il lettore a capire le cause e le cattive abitudini che ci portano ad accumulare chili e ad ammalarci sempre più frequentemente.

Ingrassiamo perché mangiamo cibo industriale, molto calorico e povero di nutrienti essenziali. Pare che se il cibo è povero il nostro corpo ne richieda di più per cercare di ottenere tutto quello di cui ha bisogno. Chi mangia prevalentemente cibi ultralavorati dall’industria mangia di più e ingrassa.

Conferma anche che non sono i grassi che fanno ingrassare, anche se contengono molte più calorie delle proteine e degli zuccheri. Solo con il giusto approccio alla nutrizione è possibile vivere in salute e rimettersi in forma. Berrino ci insegna quindi come iniziare ad amarsi di più e intraprendere un corretto stile di vita che gioverà non solo al fisico ma anche alla psiche e all’anima.

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