Sui piselli c’è spesso confusione in quanto alcune persone li considerano legumi, mentre altre li annoverano come ortaggi.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza: i piselli sono legumi o verdura?
I piselli sono legumi a tutti gli effetti, in quanto sono fonte di carboidrati complessi, proteine e fibre e possono essere quindi abbinati a cereali e verdure per completare il profilo nutrizionale del pasto.
Cosa sono i piselli?
I piselli sono i semi contenuti nel baccello che, di fatto, è il frutto della pianta che contiene da 2 a 10 semi dal diametro di poco meno di 10 millimetri. La pianta appartiene alla famiglia delle Leguminose così come anche ceci, fagioli, fave, lupini e lenticchie e sono tutti accomunati dalla presenza di baccelli.
La pianta è nota fin dalla metà del Settecento come Pisum sativum e la sua nomenclatura deriva da Carl von Linnè, un famoso naturalista svedese che ha strutturato la classificazione scientifica degli organismi viventi.
Il loro sapore dolce e delicato e il loro buon apporto nutrizionale li ha resi un vero e proprio must sulle tavole degli italiani.
Si possono trovare diverse tipologie di piselli in base alla diversa coltivazione (rampicanti, semi rampicanti o nani), o alla modalità con cui si mangiano (i piattoni di cui si mangia anche il baccello) o se hanno il seme liscio o rugoso. Quelli lisci sono costituiti prevalentemente da amido, mentre quelli grinzosi sono ricchi di zuccheri solubili e amido e risultano quindi più dolci e teneri durante la maturazione.
Piselli valori nutrizionali
I piselli sono completi da un punto di vista nutrizionale in quanto contengono tutti i macronutrienti pur essendo ipocalorici.
Ma vediamo in dettaglio cosa contengono i piselli.
Sono ricchi di vitamina A, C, folati, manganese, potassio, ferro, magnesio, calcio e fosforo. L’elevato contenuto di antiossidanti (polifenoli), permette di tenere a bada il livello di zuccheri nel sangue e quindi i piselli sono benefici a livello gastrointestinale e cardiovascolare.
La quantità di acqua che contengono varia tra i 72 e l’80%, proteine e glucidi sono inferiori rispetto agli altri legumi (5,5% proteine e 6,5% glucidi). I lipidi sono estremamente ridotti e pari allo 0,6%, mentre le fibre sono circa il 6,3%.
Quante calorie hanno i piselli? Una buona notizia è che contengono solamente 52 Kcal per 100 grammi, e risultano quindi adatti anche per chi è a dieta.
Benefici e proprietà dei piselli
- Le fibre presenti stimolano la motilità intestinale e rafforzano la flora intestinale, prevenendo l’insorgenza di diverse patologie gastrointestinali. Possono quindi essere utili in caso di stitichezza e per riequilibrare la flora batterica.
- I piselli hanno proprietà diuretiche, toniche ed energetiche.
- Potassio e magnesio contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo cattivo, oltre a supportare la salute del cuore e del sistema circolatorio.
- Favoriscono il senso di sazietà e sono particolarmente utili per chi segue un regime alimentare ipocalorico.
- Grazie ai folati risultano essere un alimento ottimo da consumare in gravidanza e allattamento.
Come cucinare i piselli
La raccolta dei piselli freschi avviene in primavera e in estate. Dopo averli preventivamente sgranati, si possono conservare in frigorifero per una settimana al massimo. Oppure è possibile riporli in congelatore in modo da averli disponibili per diversi mesi, scongelando la porzione da consumare al bisogno.
Invece durante gli altri periodi dell’anno si possono consumare i piselli secchi, surgelati o in vasetto di vetro.
La versione secca, una volta cotta, avrà una consistenza cremosa e quindi è ideale per realizzare zuppe o minestre. I piselli secchi hanno una concentrazione maggiore di proteine e minerali e risultano quindi essere particolarmente adatti agli sportivi e a chi segue un regime alimentare vegano o vegetariano.
I piselli secchi devono essere preventivamente risciacquati e messi in ammollo prima di essere cotti e consumati.
Mentre i piselli freschi si presentano più croccanti e sono adatti nella preparazione di primi piatti (come risotti o per realizzare sughi per condire la pasta) o anche come contorno.
Una cosa che non tutti sanno è che i piselli freschi possono essere consumati anche crudi, come snack proteico o aggiunti a delle insalate. L’importante è limitarsi nelle quantità, perché i piselli crudi possono causare problemi digestivi per via delle sostanze antinutrienti che contengono (e che vengono eliminate proprio con la cottura).
Un divertente modo di utilizzare i piselli è anche ricavarne degli ottimi burger vegetali da accompagnare con verdura cruda o cotta. Oppure farne un buon hummus miscelando olio extravergine di oliva, aglio, limone ed erbette aromatiche a piacere, da accompagnare a crostoni di pane integrale tostato.
Piselli controindicazioni
I piselli sono un legume che non ha particolari controindicazioni ed è generalmente adatto e apprezzato anche dai bambini.
Tuttavia, bisogna prestare attenzione se si soffre di gotta, per via del loro contenuto di purine.
Piselli in MTC
I piselli hanno natura neutra, un po’ fresca, sapore dolce. Hanno tropismo su Milza, Pancreas, Stomaco e Fegato. I piselli tonificano quindi la milza, come tutti gli alimenti di sapore dolce, promuovono la produzione di liquidi e sono indicati in caso di ipogalattia, sete causata da calore (se freschi), ritenzione di liquidi ed edema. Sono indicati per il QiNi di Stomaco e per un Fegato in sovraccarico (Stasi di Qi di Fegato). Sono quindi ideali dopo l’inverno, in cui l’alimentazione è stata più pesante e servono ora cibi che depurino il fegato e tutti gli altri organi. Il colore verde è, inoltre, associabile al Fegato.
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