La spazzolatura, conosciuta anche come dry brushing, consiste in un drenaggio linfatico per rinvigorire, rafforzare e stimolare l’organismo in quanto riporta il calore sulla superficie in quanto richiama sangue ed è estremamente benefico per la pelle. È una tecnica che si adatta anche a tutte quelle persone che sudano poco, per la pelle secca e per chi ha poco turnover cellulare. Rende infatti più ricettiva la pelle ed è consigliabile a chi soffre di cellulite e gambe gonfie da ritenzione in quanto lavora direttamente sui liquidi, sul sistema linfatico, stimola gli organi emuntori. Regola anche la pressione arteriosa sia in iper che in ipo.
Si devono spazzolare le gambe dal basso verso l’alto sempre in direzione del cuore ma si possono massaggiare anche la pancia, la schiena e le braccia. Nel caso in cui la pelle rimanga bianca si deve insistere perché significa che in quel punto c’è un accumulo di tossine. Il massaggio va effettuato a secco (da qui il termine “dry brushing”) oppure anche sotto la doccia. La pressione da effettuare varia a seconda dell’età, della consistenza e integrità della pelle oltre che al gradimento personale.
Al termine fare una doccia per rimuovere le cellule morte.
Attenzione: non trattare il viso.
Durata: 5-10 minuti quotidianamente o con costanza.
La spazzola da prediligere è quella con setole in Tampico ma si può utilizzare anche un asciugamano ruvido o un guanto di crine.
In sintesi:
Riscalda per preparare alle terapie fredde
Tonifica e pulisce la pelle
Prepara ai fitoterapici
Drenaggio linfatico
Stimola la circolazione
Stimola la diuresi
Utile:
• per dolori mestruali e di testa
• per la stipsi
• è un miorilassante
Se la pelle rimane bianca insistere
Controindicazioni:
Eruzioni, ferite, vene varicose, funghi, pelle scottata
Può riacutizzare dolori, in caso proseguire
Non utilizzare sul viso